EMERGENCY E IL LICEO "SERENI"

Da quest’anno scolastico il Liceo Vittorio Sereni ha aderito alla campagna R1PUD1A lanciata da Emergency, come chiaro segnale di opposizione a ogni tipo di guerra. La partecipazione ha previsto come primo passo l’affissione alla parete principale dei plessi di Laveno e Luino di uno striscione che sta comparendo sempre di più non solo nelle scuole d’Italia, ma anche nei Comuni, nei luoghi di cultura, negli esercizi pubblici e commerciali e perfino nelle singole case; lo stesso striscione è stato portato poi da una rappresentanza di studenti alla 3^ Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza, che ha raggiunto Luino il 19 novembre 2024. La
partecipazione alla campagna di Emergency costituisce per la nostra scuola un impegno serio, teso a sensibilizzare gli studenti sull’importanza del dialogo, sul ruolo che la diplomazia internazionale dovrebbe rivestire tra le nazioni e, soprattutto, sull’avversione a ogni tipo di conflitto presente nel mondo.

Nei mesi scorsi alcune classi hanno incontrato i volontari del gruppo di Varese, approfondendo le tematiche di cui Emergency da sempre si fa portavoce: il percorso ha toccato argomenti quali la nascita e i progetti dell’associazione, la guerra come
negazione totale dei diritti umani, la comunicazione che riceviamo dai principali canali di informazione, dai social e dalle piattaforme cui tutti abbiamo accesso. Il discorso si è spostato poi sulle fake news che inquinano tale comunicazione, soprattutto su questioni delicate che meriterebbero un costante approfondimento, e ha dato vita a momenti di confronto animato e sincero. L’ultima parte degli incontri ha illustrato la nuova mostra in allestimento in varie città italiane e che vede protagonista la Life Support, la nave che presta soccorso ai migranti nel Mediterraneo.

A conclusione del percorso di quest’anno scolastico, per promuovere una visione nuova e positiva del mondo e per approfondire la riflessione sulla guerra, i rappresentanti d’istituto hanno organizzato un’assemblea sotto forma di spettacolo teatrale: il 1 aprile infatti la Compagnia di Emergency ha allestito al Teatro Sociale “Stupidorisiko. Una geografia di guerra” di Patrizia Pasqui. Il racconto, partendo dalla Prima Guerra Mondiale e passando per la tragedia della Seconda Guerra Mondiale, arriva fino ai conflitti
dei giorni nostri. Episodi storicamente documentati e rappresentativi della guerra si susseguono in modo cronologico e sono intervallati dalla storia di un marine (interpretato dal bravissimo Francesco Grossi), che parla toscano e che rappresenta il soldato di oggi: “Sono diventato un soldato e ho fatto la guerra. Necessaria? Giusta? Umanitaria? Io sono solo un soldato, non sono uno stratega, né un politico, ma ho visto che la guerra uccide. E che si può evitare.”

Lo spettacolo ha raccontato in forma semplice e chiara – e, perché no, anche ironica – alcuni aspetti e avvenimenti della guerra e della sua tragicità, che spesso sono dimenticati o ignorati.

L’augurio è che si sia solo all’inizio di una collaborazione che possa dare frutti anche nei prossimi anni.

Prof. Davide Di Giuseppe