Il Confine - Concorso letterario (I)



Nelle prossime settimane si pubblicheranno gli elaborati delle studentesse e degli studenti che hanno partecipato al Concorso letterario "Il Confine" secondo l'ordine di partecipazione al "Festival della meraviglia" di Laveno svoltosi sabato 17 maggio.

Dopo una breve introduzione del prof. Cossu, ideatore del concorso e coordinatore del progetto, ecco la poesia che apre l'intervento.


AL LIMITE DEL DIRE

“Avrei dovuto parlare”, “Avrei potuto tacere”.
Ma ero lì in bilico, tra due scelte, con il cuore in dispiacere.
Non importa quale sia il motivo, il movente o la ragione,
Siamo solo anime dannate al silenzio nella comunicazione.
Ed è proprio in quello spazio soggettivo,
che ho capito essere stata messa in bilico per un solo motivo:
Il confine, il limite delle nostre scelte è stato il mio incentivo.
Parlare può essere causa di fraintendimenti ed errori;
tacere è l’ancora della soluzione a priori.
“Se non dico nulla, non sbaglio”,
ma non si può vivere questa vita in ragguaglio.
“Il linguaggio è fonte di malintesi”,
è forse il modo con cui ci siamo intesi?
Sono solo paranoie, linee di demarcazione...
Argomenti a cui non prestare grande attenzione.
Ed è inutile indagare,
un limite da cui non ti sai salvare,
perché esiste confine in cui si è sospesi a pensare,
se valga il suono o il non respirare.

Elisa Ingegnere, 2A