IL PCTO DELLE CLASSI TERZE DELLE SCIENZE UMANE

Questa mattina la classe 3^D ha cominciato la sua nuova avventura di Alternanza scuola-lavoro intitolata "Figure professionali presso la Fondazione Comi".

Per cinque giorni, dalle 8.30 alle 16.30, con una pausa pranzo di un'ora, i nostri studenti faranno esperienza affiancando le figure professionali sia nella R.S.A, sia nella Struttura Protetta Alzheimer.

La settimana prossima sarà il turno della 3^U, con modalità analoghe.

La "full immersion" di cinque giorni è stata preceduta da due conferenze, tenute nell'Aula Magna del Liceo di Luino: nella prima il Direttore Generale, Dottor Fausto Turci, ha spiegato l'aspetto psicologico nella relazione con gli ospiti di una RSA; nella seconda, il fisioterapista Dottor Simone e l'educatrice Dottoressa Margherita hanno illustrato il loro lavoro e dato indicazioni pratiche agli studenti per il tirocinio.

Prima dell'inizio della seconda conferenza, due alunne di 4^U, Giorgia Lombardo ed Elena Raineri, hanno raccontato la loro esperienza dell'anno precedente, al fine di motivare i loro compagni di terza.

Alessia Taldone di 3^D ha preso gli appunti che riportiamo e che risulteranno utilissimi per questa nuova esperienza.

"Le ragazze di 4^U ci hanno detto che hanno scoperto una realtà positiva ed educativa non semplice ma che, se intrapresa nella maniera corretta, può insegnare veramente molto.

Simone Piccinelli è fisioterapista e durante la riabilitazione può essere affiancato da altre figure mediche, dato che il suo lavoro si svolge in ambito ortopedico, cardiologico, respiratorio e neurologico. Infatti uno dei rischi principali degli anziani è quello di cadere o perdere la reattività. L'aspetto fondamentale è quello di imparare ad avere pazienza per meglio relazionarsi con gli ospiti.

Margherita Parolin è educatrice professionale e organizza attività per ricostruire la storia della persona anziana: le attività sono infatti basate sulle passioni dei degenti e sulle informazioni fornite dai familiari. Le attività hanno una organizzazione settimanale fissa così che l'ospite possa avere una routine rassicurante durante la sua giornata. Anche per questo nella struttura si cerca di mantenere le abitudini precedenti al ricovero.

Una delle attività più apprezzate è quella della pet therapy perché aiuta a mantenere un contatto ludico e piacevole. Vengono organizzate anche delle uscite o gite, così da alimentare il contatto con l'esterno.

Infine, all'interno della struttura è presente un gatto, Ginger, del quale tutti i residenti si prendono cura.

E adesso tocca a noi iniziare questa nuova avventura!"