La filosofia al Congresso degli Agenti Immobiliari

Lunedì 11 dicembre, nell’imponente scenario del Centro Congresso “Ville Ponti” a Varese, alcuni studenti e studentesse delle classi 4ALav, 4Les e 5ALav del Laboratorio di Filosofia di Laveno hanno partecipato al Congresso della Federazione Italiana Mediatori Agenti Affari (FIMAA) aderente a Confcommercio.

I “giovani pensatori” hanno presentato una performance intitolata "Sei ancora quello della pietra e della fionda, uomo del mio tempo". La visione iniziale di un video che presentava tutte le guerre dall’età antica ai giorni nostri aveva l’obiettivo di risvegliare la consapevolezza di tutti i presenti sul tema della guerra, sempre più attuale. Infatti si è disillusi di fronte alla guerra al punto che la si considera un male necessario. D’altra parte si riflette sulla possibilità di estirparla per costruire una pace duratura. E così nei panni di filosofi, letterati, politici, etc. si è messo in scena un dialogo su pace e guerra. I ragazzi vestiti di bianco hanno presentato i pensatori che hanno mosso critiche nei confronti della guerra; mentre i ragazzi vestiti di nero hanno esposto le ragioni di coloro che si sono dichiarati favorevoli alla guerra. Quindi a turno hanno illustrato le tesi di Sun Tzu e Pindaro, Clausewitz e Voltaire, Kant e Hegel, Marinetti e Freud, Chaplin e Mussolini, etc. L’esposizione è terminata con la lettura di due poesie: Promemoria di Gianni Rodari e Sei ancora quello della pietra e della fionda, uomo del mio tempo di Salvatore Quasimodo.

Il pubblico ha gradito molto la performance: l’eco degli applausi sembrava non finire più e il presidente nazionale, dott. Santino Taverna, si è anche commosso.

L’impegno delle studentesse e degli studenti, con l’aiuto delle docenti Silvia Cassani ed Elisabetta Scolozzi, ha portato alla realizzazione di questo progetto che ha riscaldato e colpito profondamente gli animi dei presenti.
Mentre le alunne e gli alunni ascoltavano gli interventi delle autorità, pensavano di essere fuori luogo e continuavano a chiedersi ragione della loro presenza in un Convegno in cui si parlava di mediazione immobiliare. E alla fine hanno compreso che il loro lavoro era in linea con il Convegno perché l’agente immobiliare è un professionista serio e affidabile nella misura in cui è un uomo che pensa e si interroga sul senso del lavoro e della vita. E così la presentazione dei “Giovani pensatori” è diventata un’occasione di riflessione.

Sofia Sahnane, Beatrice Ferrigato, Rahida Osumani (4^LES)