Mercoledì 18 ottobre si è svolta l'assemblea per la presentazione dei candidati al Consiglio di Istituto. Tutte le liste hanno avanzato proposte utili e interessanti, ma una lista mi ha colpito, ovvero "La voce di Laveno", la lista numero tre, formata da Riccardo Pasqualetto, Mattia Milani, Ghiringhelli Lorenzo, Gardo Giovanni e Bellocco Simone, cinque ragazzi molto in gamba.
Ho avuto la fortuna di poter scambiare due parole: secondo loro, molte proposte per Luino sono scontate, come le macchinette; invece per Laveno non lo sono perché sono state rimosse dopo il Covid. Il loro obiettivo principale è di rappresentare gli studenti, soprattutto quelli di Laveno che ritengono siano un po' meno presi in considerazione essendo un liceo più piccolo, anche se conta trecento studenti circa.
Un altro loro obiettivo è quello di installare dei depuratori nella sede di Laveno, e di effettuare dei test sull'acqua dato che quest'ultima ha un sapore "non buono".
Un'altra idea molto bella è di far sì che si possano fare le ricreazioni all'aperto, sia a Luino che a Laveno, anche se a Laveno è più complicato dato che il cortile è della Provincia.
Personalmente trovo che l'idea più interessante sia quella del ballo scolastico, sia a dicembre che a giugno. Essendo una "primina", non sapevo che al liceo fosse solito fare un ballo di fine anno, ero convinta che fosse solo una cosa americana.
Sicuramente questi ragazzi così intraprendenti faranno del loro meglio per collaborare con le altre liste e per essere veramente "La voce di Laveno".
(Rita Guccione, 1^D)
Ho avuto la fortuna di poter scambiare due parole: secondo loro, molte proposte per Luino sono scontate, come le macchinette; invece per Laveno non lo sono perché sono state rimosse dopo il Covid. Il loro obiettivo principale è di rappresentare gli studenti, soprattutto quelli di Laveno che ritengono siano un po' meno presi in considerazione essendo un liceo più piccolo, anche se conta trecento studenti circa.
Un altro loro obiettivo è quello di installare dei depuratori nella sede di Laveno, e di effettuare dei test sull'acqua dato che quest'ultima ha un sapore "non buono".
Un'altra idea molto bella è di far sì che si possano fare le ricreazioni all'aperto, sia a Luino che a Laveno, anche se a Laveno è più complicato dato che il cortile è della Provincia.
Personalmente trovo che l'idea più interessante sia quella del ballo scolastico, sia a dicembre che a giugno. Essendo una "primina", non sapevo che al liceo fosse solito fare un ballo di fine anno, ero convinta che fosse solo una cosa americana.
Sicuramente questi ragazzi così intraprendenti faranno del loro meglio per collaborare con le altre liste e per essere veramente "La voce di Laveno".
(Rita Guccione, 1^D)