Il potere dell’unicità

Unicità

Ogni cosa al mondo è unica, ha qualcosa che la rende speciale e che la caratterizza; come le foglie di un albero: sono tutte foglie dello stesso tipo, ma ognuna avrà almeno un particolare che la differenzia dalle altre.

Perché è importante l’unicità?

Ognuno di noi è unico, nel suo modo di essere, nel modo in cui affronta le sfide e gli ostacoli della vita; a volte però ce lo dimentichiamo. Siamo così presi dall’apparenza e da quello che gli altri pensano di noi da dimenticarci di quelle piccole cose, atteggiamenti, azioni che ci rendono noi stessi. Nelle interviste che abbiamo fatto, questo è stato il problema principale delle persone: la maggior parte di loro ha dovuto ragionare per parecchio tempo prima di riuscire a trovare anche un solo particolare che li facesse sentire unici. Questa cosa fa riflettere molto: persino noi ci abbiamo messo un po’ a trovare la nostra unicità. Al giorno d’oggi viviamo in un mondo perennemente condizionato da quello che ci circonda, sia per quanto riguarda la realtà e la vita di tutti i giorni, sia per quanto riguarda i social, che ormai si sono radicati nella nostra quotidianità. Siamo talmente abituati a seguire quello che fanno e dicono gli altri che non ci rendiamo conto di mimetizzarci con la massa per la paura di essere giudicati; così facendo, nascondiamo le parti migliori di noi, quelle che ci rendono unici. Per questo persino una domanda innocua e apparentemente semplice come: “Cosa ti fa sentire unico?” ha messo in difficoltà molte persone. L’unicità è importante perché senza di essa saremmo tutti uguali, l’uno la copia dell’altro, degli automi che seguono degli ordini dettati dalla società; il mondo avrebbe un solo colore e perderebbe tutte le sue sfumature, diventando noioso e banale. Ognuno di noi è unico; dobbiamo solo ricordarci di esserlo e di mostrarlo al mondo senza paura.

Ci siamo mai chiesti la differenza tra unico e originale?


Noi tutti nasciamo già unici, geneticamente e caratterialmente, mentre l’originalità è il passo successivo alla scoperta della propria unicità; infatti originale è colui che prende consapevolezza della propria unicità e la esprime al massimo. Le persone originali riescono a distaccarsi dalla massa proprio grazie alla loro presa di coscienza. Una persona originale riesce a staccarsi quasi completamente dall’immagine comune che la società e il giudizio altrui impongono. Non dobbiamo preoccuparci di essere troppo unici perché l’unicità ci rende diversi dagli altri e definisce la nostra persona in quanto tale. Perché essere originali? Perché essere originali significa uscire dagli schemi e cercare alternative sempre nuove e sempre più vicine alla nostra personalità e al nostro modo di essere. Essere originali arricchisce il mondo: avere modi di fare diversi, credenze diverse, principi morali diversi contribuisce allo scambio di idee tra persone e porta all’arricchimento generale della società.

Perché abbiamo paura di essere diversi?

Se essere unici e originali è così importante, allora perché abbiamo paura di mostrarci per quello che siamo? Secondo dei meccanismi psicologici, gli esseri umani tendono a suddividere oggetti, eventi, e persone in categorie mentali, quelle che noi chiamiamo più comunemente “etichette”. Etichettare tutto ciò che ci circonda in parte è un bene, perché ci permette di sentirci parte di un gruppo, ma ciò comporta anche la creazione di pregiudizi che a volte purtroppo portano ad atti di discriminazione e di bullismo verso coloro che identifichiamo come diversi. Ognuno di noi sa che, anche se involontariamente, la nostra mente crea etichette in ogni momento; non sempre però queste categorie mentali identificano cose negative, ma siamo comunque terrorizzati dall’idea di essere etichettati in qualche modo. Questo è il motivo per il quale preferiamo non essere o mostrare completamente noi stessi agli altri, o almeno non subito. Mostrare la nostra unicità e la nostra originalità è un nostro diritto perché le etichette di cui tanto abbiamo paura: 1) non sono sempre tutte uguali, dipendono dai diversi punti di vista; 2) sono temporanee, tutto passa e scorre, ciò con cui vieni etichettato in un determinato periodo della tua vita non rimarrà per sempre uguale, perciò non ti deve preoccupare; 3) indipendentemente da quello che dicono le etichette e i pregiudizi, dobbiamo essere capaci e avere il coraggio di andare avanti con la nostra vita per dimostrare di essere ciò che vogliamo noi e non quello che ci impongono gli altri.


Pubblichiamo l'articolo di Greta Baudo, Sophia Rancan e Alessia Santamaria, della classe 3^ALF, con cui hanno partecipato al Bloglab nei giorni 11-13 novembre 2021. Lo trovate anche a questo link: