NOI RAGAZZI ‘’COVID’’

Ore 08:00 di mattina, nel cortile della scuola gruppi di studenti che si scambiano dubbi, problemi, difficoltà della scuola e altro; suona la campanella, i ragazzi tutti in classe iniziano le lezioni.

No… per noi non è stato così, noi siamo i ragazzi anno Covid, la nostra campanella è stata la sveglia, il tempo di far colazione e poi tutti davanti ad uno schermo. Non c’era tempo per socializzare, non era possibile incontrarsi.

I compagni erano icone sul computer, nella migliore dell’ipotesi volti sfocati in immagini artificiali.

Sorrisi pochi, scherzi neanche a parlarne.

Triste e faticoso stare ore davanti a questo schermo, ma noi non ci siamo arresi, ci siamo impegnati, a volte neanche compresi dagli adulti per questo enorme sacrificio… Perché che ne sanno loro di questo tipo di scuola… loro non l’hanno mai fatta così.

Io sono di prima ma mi sono chiesta che maturità sarà per quelli di quinta: niente 100 giorni, niente gita di fine anno, niente… niente… solo dovere.

Forse saremo indietro con i programmi, forse non siamo studenti modello, ma abbiamo lottato sofferto e combattuto in una situazione che nessuno prima ha dovuto affrontare. Siamo i ragazzi ‘’COVID’’, e siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto e sopportato in questo difficile anno scolastico.

SIAMO GRANDI RAGAZZI!

Lidia Nardone (1AL)