Le proteste sono iniziate in seguito ad una decisione presa dalla corte di abolire la 'Future Forward', un partito di opposizione con molti aderenti tra i giovani.
Lo slogan dei giovani è "Let it end with our generation" ovvero "Che finisca con la nostra generazione" in quanto il loro obiettivo principale è quello di fermare il ciclo continuo dei colpi di stato che la Tailandia ha subito.
Le riforme proposte nascono con l'intenzione di modernizzare la monarchia e le più importanti - a mio parere - riguardano, in primis, la richiesta di riduzione dei fondi assegnati al re; inoltre si richiede una separazione dei fondi privati di quest'ultimo da quello della corona; infine, si richiede l'abolizione della lèse majesté, una legge che vieta alla popolazione di criticare la famiglia reale e che può portare all'incarceramento di una persona per 15 anni.
Dunque sono proposte molto lecite.
Il sovrano, Maha Vajiralongkorn, trascorre molto del suo tempo in Germania e, in seguito a queste proteste, è stato costretto a ritornare in Tailandia.
Tuttavia il palazzo reale non ha fatto commi sulla situazione, però il Primo Ministro sì : "Si terranno in considerazione le vostre richieste, ma non bisogna criticare la famiglia reale" .
Commento un po' inappropriato poiché, con questo, sembra sia più importante l'etiquette che la situazione in cui si trova il paese stesso.
Per quanto riguarda le autorità, queste hanno cercato di controllare la situazione tramite arresti, chiusure di pagine Facebook contrari al re e chiedendo ai genitori di vietare ai figli di partecipare alle proteste.
La situazione tailandese si fa molto interessante in quanto sembra molto con quello che ho studiato in storia: richieste di modernizzare il paese, proteste, sovrani che non compiono il proprio dovere. Si finirà in pace o guerra? Per citare Hegel, solo la Storia è arbitra di se stessa. Speriamo in ☮️!
Leen Khankan (5BLav)
