Stefano Tamborini intervista Lorenzo Conti

Stefano: Cosa ti ha spinto a candidarti?
Lorenzo: Perché sono stato obbligato. Mi Spiego: vista la mancanza di un rappresentante a Laveno per svariati motivi, ho deciso di candidarmi perché penso, in ogni caso, che la mia esperienza degli anni precedenti possa aiutare e che questa scuola abbia bisogno di un rappresentante di istituto. Inizialmente non volevo farlo, ma alla fine eccomi qui!

S. Quindi non sei partito con l’idea di candidarti?
L. No, assolutamente, si è sviluppata dopo.

S. Ti aspettavi il risultato che hai ottenuto?
L. Sinceramente sì, mi aspettavo di essere eletto e speravo di essere eletto con te visto il trend dei voti
dell’anno passato, così da avere due rappresentanti a Laveno. Purtroppo non è successo perché i ragazzi della Lista 3 hanno lavorato molto bene.

S. Che ruolo rivesti all’interno del Consiglio di Istituto?
L. Beh, diciamo che i rappresentanti  nel Consiglio d’Istituto non ricoprono ruoli diversi; una volta eletti, decidiamo quali progetti, tratti dai vari programmi,  portare avanti. Tuttavia vengono date delle cariche straordinarie ai rappresentanti al di fuori del Consiglio: infatti un rappresentante fa parte della Giunta, uno fa parte del Comitato di valutazione e così via. Io quest’anno faccio parte della Giunta, dato che sono l’unico maggiorenne (bisogna essere maggiorenni per votare). Spesso molti studenti non sanno cosa sia il Consiglio d’Istituto, è importante chiarire che molte cose non dipendono da esso, ad esempio il riscaldamento.

Stefano Tamborini (5^A Lav)