Una lettera di ringraziamento

Sembra effettivamente solo ieri, quando abbiamo fatto varcare loro la soglia del Liceo Sereni, poco più che bambine, adolescenti ribelli, a tratti indomabili.

E’ stato un conforto trovare subito degli alleati, pronti al nostro fianco di genitori, ad accompagnarle nel difficile cammino per diventare donne.

Non è stato sempre facile . Non è stato facile per le ragazze, che spesso sulla loro strada, hanno trovato bivi che portavano a mete diverse e che guardandosi intorno, sono andate alla ricerca di qualcuno o qualcosa che potesse indicar loro la giusta direzione. Non è stato facile per noi genitori, essere sempre presenti ad incontrare il loro sguardo, nel momento della richiesta d’aiuto e capire come renderle più forti: se lasciarle sbagliare strada ed essere pronte ad accoglierle al loro ritorno, per consolarle e reindirizzarle, o se far leva sulla nostra esperienza ed indicare subito la strada giusta, che a volte poteva essere la nostra strada giusta, ma non la loro.

Non è stato semplice neanche trovare il modo per dar loro gli strumenti per affrontare gli ostacoli che inevitabilmente , in un senso o nell’altro, si sono trovate e ancora si troveranno davanti.

Abbiamo avuto la fortuna però di avere con noi, nel nostro agire quotidiano, una piccola comunità di professoresse e professori, collaboratrici e collaboratori, alunne ed alunni che, in tanti momenti hanno aggiunto il loro sguardo al nostro, magari per un momento distratto, creando un modo di fare scuola che a noi è piaciuto moltissimo, che si è legato alla vita, alle relazioni, che ha messo al centro gli interessi delle ragazze ed ha insegnato “facendo”. Da questa Scuola sono nati legami saldi e veri, che davanti al bivio, hanno permesso all’ago della bussola di orientarsi per indicare la giusta direzione, conducendo le ragazze, di sentiero in sentiero, con qualche difficile salita e qualche curva pericolosa a diventare donne, pronte per ripartire per un nuovo cammino.

Non ci resta che ringraziarvi davvero tutti, dalla Preside alle professoresse e professori, dalle collaboratrici e collaboratori, a tutte le persone coinvolte nei progetti di alternanza scuola-lavoro ed anche a tutte le ragazze, perché ognuno con il proprio ruolo, ha contribuito a farci percepire quella umanità e senso collaborazione indispensabili.

Elena Brocchieri e M. Gabriella Rossi, per cinque anni rappresentanti della odierna 5° AL