INTERVISTA DI FINE ANNO ALLA NOSTRA DIRIGENTE

 MARTA/ISABELLA: Come reputa al termine di quest’anno scolastico il bilancio complessivo?

PRESIDE: Al livello organizzativo le cose sono andate discretamente, anche se c’è sempre qualcosa che può essere migliorato. Le nuove normative riguardanti gli esami di stato hanno creato disorientamento, rendendo così difficile preparare i ragazzi secondo i nuovi criteri.
È stato difficile raccordare il comitato studenti alla vita della scuola: soprattutto far coincidere le esigenze avanzate dagli studenti con il piano dell’offerta formativa.
Inoltre il liceo ha dovuto affrontare dolorosi lutti all’interno dell’anno scolastico.
Siamo arrivati ad un livello buono di organizzazione dell’alternanza scuola-lavoro, conformandoci alle nuove normative.
Infine posso affermare che il nostro liceo abbia un’immagine positiva nel nostro territorio.

M/I: Quali sono stati i progetti realizzati durante questo anno scolastico ?

PRESIDE: Il progetto più importante è stato quello inerente all’alternanza scuola-lavoro. Ci sono collaborazioni inoltre come quella con la Croce Rossa o l’associazione AVIS che assolutamente saranno mantenute  anche nell’anno venturo.

M/I : Come ritiene il lavoro svolto dai rappresentanti di istituto?

PRESIDE: Non ho visto i rappresentanti molto partecipi. Vi sono state difficoltà nel trovare un filo conduttore . Spesso le proposte avanzate erano molto buone ma poco chiare. Sicuramente però hanno mantenuto un atteggiamento collaborativo.

M/I: Cosa ne pensa riguardo l’abolizione del sabato a scuola?

PRESIDE: Personalmente ho una posizione favorevole. È un’idea interessante, anche se non sarà applicabile dall’anno prossimo, in quanto vi sono dei passaggi vincolanti da seguire. Dal sondaggio emerge che una buona parte degli studenti non è favorevole, così come alcuni docenti.
A parer mio permette alle famiglie di trascorre maggiore tempo insieme.
Sicuramente sarà necessario apportare modifiche nell’organizzazione scolastica: ad esempio attraverso lezioni non solo frontali ma più interattive. Desidero da sempre che i corsi si differenzino per livelli così da permettere di coltivare le attitudini del singolo studente

M/I: Cosa si sente di augurare agli studenti che quest’anno dovranno affrontare la maturità? 

PRESIDE: L’augurio è sicuramente un grande in bocca al lupo. Nonostante la nuova maturità possa destare agitazione e preoccupazione nei ragazzi, dall’altra parte, essa può essere più semplice , in quanto si parte da un percorso pluridisciplinare, che permette allo studente di muoversi con più sicurezza circa gli argomenti svolti. Rimane l’incognita delle buste, in cui  vi sarà un argomento trattato durante l’anno da sviluppare in maniera più approfondita. È fondamentale rimettere insieme il percorso di alternanza e cittadinanza, partendo dalle esperienze vissute e collegandole con argomenti teorici.
Ogni studente deve argomentare con senso critico, non ripetendo a memoria il contenuto bensì riflettendo e ragionando.

Mi auguro che ci sia una conclusione dell’anno scolastico positivo per tutti. Chi ha fatto un percorso di studi serio, potrà vivere un’estate più serena. Vorrei che gli studenti non pensassero solo al risultato, ma si focalizzassero sull’intero percorso. Non bisogna soffermarsi unicamente sul voto finale. Lo studio permette di aprire la mente: lo studio è libertà di scelta!

Marta Bruno e Isabella Parodi (4D)