Dopo aver letto “L’obbedienza non è più una virtù” di Don Milani, gli studenti hanno analizzato e scelto alcuni articoli della Costituzione inerenti alla pace e alla legalità, rielaborandoli e riadattandoli alle problematiche quotidiane. Successivamente le classi si sono suddivise in gruppi: la 2°A ha creato due presentazioni collegate ad altrettanti video; il primo gruppo della 3°U ha girato un cortometraggio in cui i protagonisti erano gli stessi alunni, mentre il secondo ha realizzato un fumetto.
All'ACLI di Varese l'impegno e l'originalità dei ragazzi sono stati premiati per il lavoro svolto: infatti per la sezione grafica si è aggiudicata il primo posto con il fumetto la classe 3°U, mentre nella sezione multimediale hanno ottenuto il secondo posto ex aequo la 3U e la 2A con i cortometraggi e la presentazione in Powerpoint.
L'intero progetto, in onore di Don Milani, consisteva nell’educare i ragazzi ai valori della Costituzione e al rispetto reciproco; sicuramente il pomeriggio di confronto, con le 19 classi di diverse scuole della provincia, è stato di grande insegnamento: molti i lavori interessanti e gli spunti per riflessioni che devono esser quotidiane.
L’agire consapevole, la capacità di un pensiero critico è stato l’augurio e l’invito che ci hanno fatto le associazioni promotrici del concorso: ACLI Varese, fondazione la Sorgente, Libera, la commissione legalità del centro internazionale insubrico “Carlo Cattaneo e Giulio Preti”.
Le studentesse e gli studenti di 3U
Le studentesse e gli studenti di 3U