L’attività si è articolata in quattro fasi.
Inizialmente abbiamo assistito a una lezione sulle caratteristiche della nostra zona in epoca preromana, dove sono stati introdotti gli argomenti del lavoro che avremmo poi svolto.
Nella seconda parte ci siamo invece divisi in gruppi e ognuno di noi ha provato ad analizzare delle epigrafi in lingua latina, ricavandone la tipologia e il contenuto per poi approfondire gli elementi di interesse del testo.
Un’epigrafe è un’iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe in memoria di un defunto o altrove a commemorazione di uomini o avvenimenti.
Nella terza fase ci siamo dedicati alla morfologia del territorio e alla toponomastica dell’alto Verbano orientale, lavorando su carte topografiche IGM (ovvero la cartografia di base).
Ad arricchire e concludere il nostro progetto sono state le uscite didattiche a Brescia o Verona, tramite le quali abbiamo potuto osservare direttamente quanto precedentemente studiato.
Alla fine del progetto, alcune ragazze (Monia Macella di 1BL, Erika Lombardi di 1U, Agnese Monteggia di 1A, Asjah Roncari di 1ALF ed io, Elisa Franzetti di 1S) hanno rappresentato il nostro liceo al Workshop conclusivo del progetto DLC, tenutosi a Padova il giorno 10 maggio 2019.
Siamo partiti con i proff. D’Addezio e Malaspina di mattina presto da Laveno per il nostro viaggio in treno diretti a Padova.
Molto emozionati, abbiamo ripassato per tutto il viaggio e, una volta arrivati, abbiamo potuto visitare velocemente Padova e siamo poi andati a mangiare.
Nel primo pomeriggio ci siamo recati al Liceo delle Scienze Umane ‘Amedeo di Savoia Duca d’Aosta’ e abbiamo assistito alle presentazioni degli altri alunni sempre inerenti al progetto.
Poco dopo è toccato a noi: dopo la breve introduzione al progetto a carico dei professori, noi ragazze abbiamo esposto il nostro Power point inerente alle epigrafi latine; a seguire ognuna di noi ha portato delle riflessioni che il progetto ci ha permesso di ottenere.
L’esposizione è andata bene ed eravamo contentissime, perché abbiamo ricevuto l’attestato e poi assistito ad altre interessanti presentazioni di compagni provenienti da altre zone d’Italia.
Siamo dunque tornati in hotel e ci siamo poi recati a cena visitando la città.
La mattina seguente abbiamo visitato la cappella degli Scrovegni che ci ha lasciati a bocca aperta; in più abbiamo ascoltato le spiegazioni dei proff. che ci hanno aiutato a capire meglio l’origine e il valore artistico della cappella.
Nel primo pomeriggio abbiamo invece visitato liberamente un’altra parte della città (e fatto un po’ di shopping!) e siamo poi partiti per il viaggio di ritorno.
Questo progetto ci ha fatto riflettere sull’importanza dei dettagli, ci ha aperto gli occhi e abbiamo capito che dietro alle nostre case, nei nostri paesini e nel nostro presente, c’è una storia che ci circonda e ci appartiene.
Ci ha aiutati per quanto riguarda la lingua latina perché, se avessimo avuto l’iscrizione già tradotta, non sarebbe stato lo stesso e ci ha fatto dunque riflettere su quanto sia importante questa lingua, appunto per comprendere meglio il nostro passato!
Elisa Franzetti (1^S)
Inizialmente abbiamo assistito a una lezione sulle caratteristiche della nostra zona in epoca preromana, dove sono stati introdotti gli argomenti del lavoro che avremmo poi svolto.
Nella seconda parte ci siamo invece divisi in gruppi e ognuno di noi ha provato ad analizzare delle epigrafi in lingua latina, ricavandone la tipologia e il contenuto per poi approfondire gli elementi di interesse del testo.
Un’epigrafe è un’iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe in memoria di un defunto o altrove a commemorazione di uomini o avvenimenti.
Nella terza fase ci siamo dedicati alla morfologia del territorio e alla toponomastica dell’alto Verbano orientale, lavorando su carte topografiche IGM (ovvero la cartografia di base).
Ad arricchire e concludere il nostro progetto sono state le uscite didattiche a Brescia o Verona, tramite le quali abbiamo potuto osservare direttamente quanto precedentemente studiato.
Alla fine del progetto, alcune ragazze (Monia Macella di 1BL, Erika Lombardi di 1U, Agnese Monteggia di 1A, Asjah Roncari di 1ALF ed io, Elisa Franzetti di 1S) hanno rappresentato il nostro liceo al Workshop conclusivo del progetto DLC, tenutosi a Padova il giorno 10 maggio 2019.
Siamo partiti con i proff. D’Addezio e Malaspina di mattina presto da Laveno per il nostro viaggio in treno diretti a Padova.
Nel primo pomeriggio ci siamo recati al Liceo delle Scienze Umane ‘Amedeo di Savoia Duca d’Aosta’ e abbiamo assistito alle presentazioni degli altri alunni sempre inerenti al progetto.
Poco dopo è toccato a noi: dopo la breve introduzione al progetto a carico dei professori, noi ragazze abbiamo esposto il nostro Power point inerente alle epigrafi latine; a seguire ognuna di noi ha portato delle riflessioni che il progetto ci ha permesso di ottenere.
L’esposizione è andata bene ed eravamo contentissime, perché abbiamo ricevuto l’attestato e poi assistito ad altre interessanti presentazioni di compagni provenienti da altre zone d’Italia.
Siamo dunque tornati in hotel e ci siamo poi recati a cena visitando la città.
La mattina seguente abbiamo visitato la cappella degli Scrovegni che ci ha lasciati a bocca aperta; in più abbiamo ascoltato le spiegazioni dei proff. che ci hanno aiutato a capire meglio l’origine e il valore artistico della cappella.
Nel primo pomeriggio abbiamo invece visitato liberamente un’altra parte della città (e fatto un po’ di shopping!) e siamo poi partiti per il viaggio di ritorno.
Questo progetto ci ha fatto riflettere sull’importanza dei dettagli, ci ha aperto gli occhi e abbiamo capito che dietro alle nostre case, nei nostri paesini e nel nostro presente, c’è una storia che ci circonda e ci appartiene.
Ci ha aiutati per quanto riguarda la lingua latina perché, se avessimo avuto l’iscrizione già tradotta, non sarebbe stato lo stesso e ci ha fatto dunque riflettere su quanto sia importante questa lingua, appunto per comprendere meglio il nostro passato!
Elisa Franzetti (1^S)