La "magia del volo" della 3A

Anche se è passato un po' di tempo, vorrei raccontarvi un'esperienza legata all'alternanza scuola  lavoro che noi studenti di 3^A stiamo affrontando: sabato 26 gennaio, noi liceali del Sereni ci siamo recati a Calcinate, sul lago di Varese, per visitare A.C.A.O., cioè l’Aero Club Adele Orsi, fondato nel 1960 in onore della campionessa varesina Adele Orsi.

Questo aeroporto privato è dedicato all’attività “Volo a Vela” e allo studio della meteorologia. Praticare il “Volo a Vela” significa volare con un aliante veleggiatore senza l’uso di apparati propulsivi meccanici. I piloti non si devono limitare a studiare l’aeronautica, ma conoscere anche la meteorologia per imparare a sfruttare le forze della natura e coglierne i minimi segnali con la più totale attenzione. Un aliante per decollare può utilizzare vari accorgimenti o sistemi: per esempio grazie al traino di un aereo a motore oppure alla trazione esercitata da un cavo. Una volta in volo, il pilota deve cercare una corrente di vento o una termica, cioè una corrente ascensionale, per guadagnare quota. Sembra incredibile ma in alcuni casi la velocità raggiunta da un aliante è addirittura superiore a quella di un aereo dotato di un motore da 200 cavalli.

Questo sistema è esattamente quello che viene utilizzato dagli uccelli veleggiatori. I rapaci, per esempio, quando sono in volo, non battono le ali, ma le tengono distese e planano nell’aria. Il "motore" dell’aliante è l'aria calda che sale e saper prendere le correnti giuste è il segreto di questi piloti; infatti esiste un detto che dice: “Se l’uccello batte l’ala la termica è maiala”.

Siamo poi potuti salire su uno dei quindici modelli che possiede il Club e montare le ali, assistere al decollo e all’atterraggio di un aliante e parlare con uno dei soci che è stato due volte il campione mondiale di volo a vela.

Nonostante i piloti donna nel mondo siano soltanto il 5%, abbiamo notato con piacere quanto anche le donne siano coinvolte in questa attività. Infatti la presidente di ACAO è proprio una donna, Margot Acquaderni; inoltre quest’anno, per la prima volta, ad Arcisate è stato ospitato FLYDONNA, l’ottavo Raduno Internazionale Donne Pilota.
Abbiamo anche potuto provare l’emozione di pilotare un aliante grazie al simulatore di volo. L’enorme schermo e le immagini che ritraevano fedelmente la realtà, i paesi, il lago, le montagne, ci hanno fatto dimenticare almeno per un momento di essere ancora con i piedi per terra, permettendoci di godere della vista e dell’adrenalina che queste macchine meravigliose trasmettono, consentendo all’uomo di realizzare uno dei suoi più grandi sogni, volare!

Con questo articolo i miei compagni ed io vorremmo ringraziare i membri del Club, in particolare Claudio Alluvion, Nino Castelnuovo, Piero Magnaghi, Giuliano Provera, Enzio Provvidone e Nando Zardin, per la calorosa l'accoglienza e per averci fatto avvicinare al mondo del volo!
Buona giornata!

Mantovani Sara (3A)