L'erba della ''giovinezza''

Ciao a tutti i Sereni di questa scuola! E' tanto che non scrivo per voi, chiedo perdono...

Sabato 26 gennaio, si è tenuta in Aula Magna un'assemblea riguardante la droga: possibili effetti e cosa dice la legge a riguardo, presieduta dal Comandante dei carabinieri  di Luino,  Alessandro Volpini. Il Capitano  ha preso servizio nella nostra città da poco, proveniente dal nucleo operativo della Compagnia di Conegliano Veneto (Treviso). Ha operato alla stazione di Bari centro, e dal 2000 al 2010 è stato ispettore del Nucleo anti-frodi al comando Carabinieri Politiche Agricole di Roma.

Devo essere sincera, è stato molto amichevole, mi aspettavo quasi un generale.

Cosa sapete voi riguardo questo argomento? Avete dubbi? Domande?

Ho partecipato all'assemblea e cercherò di rispondere a tutto.

Innanzi tutto, come droga non si intende solo la classica pasticca, ma anche l'alcool.

Cosa dice la legge riguardo la guida in stato di ebbrezza?
La normativa attuale italiana stabilisce come valore limite legale il tasso di alcolemia di 0,5 g/litro: guidare un veicolo oltre questo limite - e quindi in stato di ebbrezza - costituisce un reato, punito, oltre che con la perdita di 10 punti della patente, con le severe sanzioni previste dagli articoli 186 e 186 bis del Codice della Strada:

Guida con tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 g/l:
- ammenda da 500 a 2000 euro
- sospensione patente da 3 a 6 mesi.

Guida con tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l:
- ammenda da 800 a 3200 euro,
-  arresto fino a 6 mesi,
- sospensione patente da 6 mesi ad 1 anno.

Guida con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l
- ammenda da 1500 a 6000 euro,
- arresto da 6 mesi ad un anno,
- sospensione patente da 1 a 2 anni,
- sequestro preventivo del veicolo,
- confisca del veicolo (salvo che appartenga a persona estranea al reato).

La patente di guida è sempre revocata quando:
- il reato è stato commesso da conducente di autobus o di veicolo destinato al trasporto merci (con massa complessiva a pieno carico superiore alle 3,5 t),
- in caso di recidiva biennale (cioè se la stessa persona compie più violazioni nel corso di un biennio).

E per i neo patentati?
Le regole sull’alcol alla guida sono più pesanti se al volante c’è un neopatentato. Lo stabilisce l’articolo 186-bis del Codice della Strada: nei primi tre anni di conseguimento dalla patente B e fino al compimento dei 21 anni di età è vietato guidare dopo aver assunto bevande alcoliche, in qualsiasi quantità. In altre parole, non si può guidare dopo aver bevuto anche una sola goccia di alcol.
La multa va da 155 a 624 euro e vengono tolti 5 punti dalla patente se il tasso alcolemico non supera il valore di 0,5 grammi per litro. Ma se si provoca un incidente le sanzioni sono raddoppiate.

La legge è chiara: chi beve, viene punito.

Direte, che esagerazione. Ma, stando alle statistiche, in Italia, ogni giorno accadono quasi 500 incidenti al giorno e 9 morti sulle strade, quindi... Meglio prevenire che curare!

Il discorso del Comandante si è spostato successivamente sulla droga, quella che ognuno di noi idealizza come l'eroina, la cocaina, l'LSD o la cannabis.
Innanzitutto spiega che le droghe si dividono in: leggere (quelle che derivano da sostante naturali, come la cannabis, cioè marijuana e hashish) e pesanti (quelle sintetizzante chimicamente come ecstasy, eroina, crack). Ma perché la gente ne fa uso? Il Comandante ipotizza: forse perché, dato che la droga costa tanto, quindi pochi se la permettono, se tu te la puoi permettere allora sei ''figo'', oppure semplicemente, 'perché lo fanno tutti'. Pensiamo alla gente ricca, quanti VIP hanno fatto uso/ fanno uso di droga? Soprattutto di cocaina, una delle più care. Quando pensiamo all'eroina, invece, ci vengono in mente persone di periferia, con situazioni di vita disastrate, che inciampano nella droga morendo anche per strada. Per quanto riguarda gli acidi, quelli dei famosi ''trip'', li troviamo per lo più nelle discoteche.

Ma...accostandoci di più ad un tema forse più vicino a voi, il Comandante ci chiede: cosa pensiamo della cannabis? Sarebbe giusto legalizzarla?

Proverò a spiegare, per chi non sa, cos'è la cannabis.
La Cannabis o canapa è un genere di piante angiosperme della famiglia delle Cannabaceae. Ma cos'è che la rende così ''speciale''? La risposta è davvero semplice: il THC (tetraidrocannabinolo) che è l’ingrediente che produce gli effetti psicoattivi e che quindi ti ''sballa''.

Renderla legale? Perché in Olanda sì, ma in Italia no, ad esempio? Una delle risposte che spesso viene data è perché Amsterdam è stata creata per il divertimento e quindi per eccedere in tutto, ma anche perché, soprattutto, i cittadini hanno un senso della legge sicuramente più forte del nostro, non credete? Ogni reato viene punito regolarmente, senza sconti di pena o archiviazione. Amsterdam infatti, sanziona anche chi sporca per strada. Meraviglioso non credete? Se in Italia ci fossero i coffee shop, in cui  la cosiddetta ''erba'' può essere venduta a un certo prezzo, non credete che esisterebbero persone che la venderebbero illegalmente, ad un prezzo più basso? Non credete che ci sarebbe un rischio sociale, lasciando CHIUNQUE in un certo stato in giro per il Bel Paese?

E le droghe più pericolose al mondo? Credo davvero che le parole non servano...

https://www.youtube.com/watch?v=ReZRfbppcDE

Il comandante ci ha raccontato di episodi di ragazzi normali, di buona famiglia, come tutti noi, che come niente, per gioco, per sfida, si sono buttati in questo mondo salendo una specie di scala di livelli, partendo da droghe leggere alle più pesanti, diventando un rischio per la società ma anche per loro stessi, morendo anche. Io personalmente abito proprio a fianco di una clinica per ''tossici''. Vi posso assicurare che la gente non è felice, né di stare lì, né di esserci dovuta andare.

Mi auguro di essere stata interessante!

Alla prossima, cari Sereni!

Alessia Maselli, 4AL