Un incontro speciale per il Liceo di Laveno

Mercoledì 14 Novembre, le classi 3A e 3B di Laveno sono andate ad incontrare Sarcel, un rifugiato politico proveniente dal Camerun.
Per chi non lo sapesse, il Camerun è uno stato situato nella parte settentrionale dell'Africa centrale. Confina a nord-est con il Ciad, a est con la Repubblica Centrafricana, a sud con la Repubblica del Congo, il Gabon e la Guinea Equatoriale, a nord-ovest invece con la Nigeria.
Dopo averci introdotto il Camerun e spiegato non solo la geografia, ma anche la cultura, Sarcel ha cominciato a raccontarci la sua storia.
Sarcel proviene da una famiglia militare: da giovane, non essendo d'accordo con il regime dittatoriale del Camerun, decise di protestare e fuggire dal Camerun.

Dopo un lungo e logorante viaggio attraverso la Libia, arrivò in Italia.
Sotto l'organizzazione dell'Agrisol, Sarcel riuscì a ricostruire la sua vita.
Adesso vive a Laveno e lavora a Cerro, ha finito le scuole medie l'anno scorso e sta cercando una scuola serale da frequentare.
La storia di Sarcel è una storia che è stata difficile da raccontare.
È stato molto coraggioso perché ha rifiutato di fare ciò che non riteneva fosse giusto, anche se decidendo così ci sarebbero state delle conseguenze molto serie.
Sei anni fa, una persona ha deciso di combattere contro ciò che è sbagliato.
Oggi, dovremmo fare la stessa cosa noi.
Non dobbiamo lasciarci intimidire.
Noi siamo la nuova generazione.
Noi dobbiamo imparare a combattere contro la più piccola delle ingiustizie commesse.
Perché se non lo facciamo noi, non lo farà nessuno!

(Leen Khankan 3B Lav)