Incontro AARDT: “Quel benedetto destino che mi fece nascere donna”

Il giorno 14 marzo 2017, presso l’Aula Magna del nostro Liceo, si è tenuto un incontro per le classi quarte e quinte relativo all’ “Associazione archivi riuniti delle donne del Ticino ( AARDT)”, condotto dalla Prof.ssa Congestrì e dal dott. Andrea Porrini.

Il tema dell’assemblea si è, fin dall’inizio, focalizzato sull’importanza della valorizzazione della memoria storica delle donne sia nel mondo sia, in particolare, nella nostra zona, la Regio Insubrica e Svizzera italiana. Prima di cominciare la presentazione, i due relatori hanno fatto riflettere noi ragazzi su quali siano realmente le motivazioni per le quali oggi noi abbiamo pochissime fonti da cui attingere riguardo a figure femminili nella storia e per le quali, ad esempio, non notiamo così frequentemente, nella vita quotidiana, nomi di vie o piazze dedicate a donne: esse erano davvero “meno interessanti” rispetto agli uomini o ciò è dipeso da motivazioni più profonde? La missione che la suddetta istituzione appunto persegue è quella di cercare, conservare e valorizzare la documentazione ritrovata riguardante le donne, facendola rivivere, infine condividendone i contenuti con la collettività. I documenti, costituiti da numerosi fondi privati di donne e di associazioni femminili ticinesi a partire dalla seconda metà dell’Ottocento fino ad oggi, formano gli archivi, i quali custodiscono una vasta raccolta documentaria di biografie di donne che hanno vissuto e operato nel Ticino. Un altro punto cruciale trattato è la “storia di genere”, ovvero la ricerca storica iniziata a partire dagli anni Settanta del Novecento sulle diverse tematiche portate avanti dal movimento femminista, che simboleggiò una vera e propria virata semantica e culturale; un esempio sull’argomento che la Prof.ssa Congestrì ci ha illustrato è la classica storia di Ulisse che potrebbe essere riscritta come la storia di Penelope, moglie eroina. Particolarmente significativo, inoltre, è il progetto diviso in quattro fasi portato avanti dall’associazione a partire dal mese di settembre 2012: Tracce di donne. Grazie ad esso AARDT promuove con studi a carattere biografico la conoscenza della storia delle donne che sono state attive in svariati ambiti a livello locale, regionale e cantonale. Infine, i due esperti hanno lasciato spazio anche per le domande degli studenti, dalle quali è emerso che nella società moderna è ancora presente la mentalità sessista: un esempio si riscontra nel linguaggio in cui, come ha fatto notare una studentessa, se in un gruppo di ragazze vi è la presenza di un solo giovane, esso verrà inevitabilmente indicato come “quel gruppo di ragazzi”. Un’altra alunna, invece, ha proposto l’esempio della parola “ Dio”, che nel vocabolario ci viene presentata come di genere maschile. Dunque, questo incontro ha portato gli alunni a riflettere e a pensare che è giunta l’ora di riscrivere la storia di Penelope.

Di Raimo Jessica (3B)