Cuveglio, tra gemellaggio e judo

Nel week-end tra il 10 e l'11 dicembre, il comune di Cuveglio, insieme alla palestra del Bu-Sen Valcuvia Judo, ha ospitato la delegazione francese di Ronchamp del maestro Philipe Scharr, in occasione dell'annuale gemellaggio e della manifestazione sportiva " Trofeo Amici del Judo".


Oltre al dojo francese e le palestre di Germignaga, Maccagno e, naturalmente, Cuveglio guidate dai maestri Massimiliano Bottino ed Anna Torrigiotti, erano presenti anche gli atleti di Brebbia, Mornago, Varano Borghi e Gavirate nonché le scuole primarie di Cuveglio e Rancio Valcuvia.

La manifestazione si è tenuta nella palestra delle Scuole Secondarie di Primo Grado di Cuveglio dalle 14.30 alle 18 circa. La dimostrazione non era di livello agonistico: principianti e non, indifferentemente dall'età e dal grado di preparazione, hanno combattuto nel cosiddetto judo in "nevaza" (ossia la parte del judo che si svolge solo ed esclusivamente a terra).

La manifestazione si è conclusa con l'assegnazione dei premi alle società e con la consegna delle medaglie agli atleti.

Al termine, i ragazzi francesi sono stati smistati in alcune case italiane a mangiare: fra queste c'era anche la mia. E tra un'incomprensione ed una risata,  la serata è passata tranquillamente.

Nel dopo cena sia gli atleti francesi sia quelli italiani sono stati riaccompagnati in palestra, dove hanno vissuto una lunga notte fra risate, scherzi e confronti tra i vari stili di vita.

Il mattino seguente dopo colazione, anche se un po' assonnati, abbiamo fatto un giretto nei dintorni e ad aspettarci a Duno (un piccolo paesino sopra Cuveglio) c'era il pranzo "sociale", al quale hanno partecipato atleti, accompagnatori e genitori.

Verso le 15:30 abbiamo dovuto salutare gli amici francesi perché li attendeva un viaggio piuttosto lungo di circa cinque ore: quindi... au revoir!

Irene Brioschi (1BL)