Mostra “Real Bodies” di Milano: alla scoperta del nostro corpo

Sabato scorso mi sono recata a Milano alla mostra “Real Bodies”, aperta dal 1° ottobre, con alcune compagne di classe. È stata per me un’esperienza molto suggestiva e istruttiva, grazie ai 350 tra organi e corpi veri esposti nelle varie sale della mostra.

Partendo dalla cassa toracica e dal femore, che può sostenere fino a 1000 kg grazie alla sua costituzione compatta e resistente, e passando per tutti i sistemi del corpo umano, siamo arrivate fino a quello nervoso, forse il più complesso e delicato di tutti, per poi entrare in una delle sale che ha ottenuto più successo: la galleria degli atleti, dove sono esposti ben dodici corpi immortalati in posizioni ginniche e sportive, in modo da sottolineare la muscolatura umana.

Sicuramente una delle sale più interessanti per me è stata quella riguardante l’Anatomia sezionale, dove erano esposte, come “fette ” sottilissime, organi e strutture anatomiche, al fine di trasmettere anche a noi qualche piccolo segreto sulla vita umana.
Infine, una zona molto educativa, a mio avviso, è stata quella finale, dove erano esposti e messi a confronto organi sani e malati, che mi hanno colpito molto e hanno costretto i visitatori a riflettere sulla loro vita e sulle loro abitudini
quotidiane; infatti, la vista di polmoni neri e grigiastri ha suscitato nella maggior parte di loro grande stupore e anche la voglia di avere dei polmoni diversi da quelli esposti; di conseguenza, ho intravisto nei loro occhi una riflessione interna e il proposito, forse, di smettere di fumare. A prova del loro impegno, infatti, di fianco a quest’immagine sconvolgente, vi erano due contenitori nei quali ognuno poteva gettare le sigarette, per salvare e proteggere la propria vita dal cancro.

Quindi, concludo consigliando ad ognuno di voi di vedere e provare l’eccezionale esperienza e le forti emozioni che ha suscitato in me questa mostra. Buona “Real Bodies” a tutti!


Martina Ceraudo, IIB