Il Museo del Novecento

Nonostante la Maturità sia imminente, è giusto prendersi comunque qualche momento di pausa e di svago; conciliarlo con un ripasso di storia dell’arte, poi, può essere davvero utile!

Il 22 aprile, la 5ALU – sotto supervisione dei prof. Martinoli e Ratti – si è infatti recata a Milano; destinazione il Museo del Novecento, nella splendida cornice di Piazza Duomo.

La galleria, che sorge proprio accanto alla cattedrale milanese, è un repertorio di opere create durante le varie fasi artistiche e culturali che hanno caratterizzato il ventesimo secolo: accanto a quadri futuristi, sono presenti sculture che esaltano l’uomo tipo propagandato dal regime fascista; tra qualche dipinto cubista si scorgono, invece, opere tipiche dell’Astrattismo. Tra i grandi nomi da citare ci sono, sicuramente, Pellizza da Volpedo, autore di quella che è forse l’opera di maggior importanza del museo, Il quarto Stato; Picasso, Kandinskij, Modigliani, Boccioni, De Chirico, Fontana e tanti altri.

La galleria è un vero e proprio tuffo nel passato; un’immersione totale nella complessa e variegata arte del Novecento, periodo in cui le regole accademiche vennero accantonate per lasciare spazio alla creatività, all’estro, all’irrazionalità più sfrenata. Le opere scelte nel nostro percorso non erano per niente facili da analizzare: sotto quelle che sembravano semplicistiche tracce di pennello, c’erano in realtà dei mondi interi, quelli nascosti nelle menti degli artisti. Per fortuna, la nostra guida era molto preparata e ci ha aiutati a capire un po’ meglio questi dipinti e, soprattutto, a scoprire qualcosa in più riguardo a opere quali i famosi “tagli nelle tele” di Fontana, da sempre commentati con un: «Ma questo posso farlo anche io!»
Siamo tutti d’accordo che la gita è stata interessante e utile dal punto di vista del ripasso – soprattutto considerato che abbiamo sostenuto la simulazione della terza prova qualche giorno dopo! Un grazie speciale ai professori che si sono offerti di accompagnarci per la loro disponibilità.


Paola Perdoncin (5AL)