Quest’anno abbiamo svolto le due settimane di alternanza scuola-lavoro presso le due Comunità psichiatriche e il Centro Diurno di Luino.
Per salutare tutte le persone che abbiamo conosciuto, la mattina del 24 Marzo, siamo state invitate allo spettacolo ''Tutti pazzi per lo shopping'' realizzato dai pazienti del CPS di Laveno. E' stato uno spettacolo di circa 20 minuti, in cui otto signore, pazienti presso le Comunità, hanno inscenato alcuni momenti caratteristici dello shopping, alternandosi come attrici e narratrici. Erano divertenti ed ironiche scenette della vita quotidiana, rappresentate da non professionisti, persone come noi, magari con storie un po’ più difficili alle spalle, che, gestendo bene la timidezza, sono riuscite a non andare in panico nonostante fossero di fronte ad un pubblico magari modesto, ma composto anche da sconosciuti. Ci ha colpito la spontaneità con cui quelle donne hanno affrontato lo spettacolo: è stato magnifico, anche perché si sono messe in gioco, cantando, ballando con una mimica unica, rivelandosi molto simpatiche. L’intrattenimento si è concluso con l’esibizione di uno stupendo coro degli ospiti di Luino che hanno cantato una canzone africana (a cui tutti ci siamo uniti) che ci ha permesso di chiudere in bellezza il nostro tirocinio.
E’ stato molto emozionante e tutti avevamo un sorriso sincero stampato sul viso, mai visto niente di più bello. Non c’era distinzione fra sano e malato, fra problematico e non, si è riso tutti insieme, anzi loro sono stati capaci di donarci una pausa di serenità e allegria spezzando la frenesia….degli acquisti!
Pensiamo che questa esperienza così arricchente dovrebbe essere aperta al pubblico in modo che possa essere di giovamento per molti e anche per permettere a tutti di avvicinarsi alla malattia psichiatrica con occhi nuovi e mente più aperta.
E’ stato molto emozionante e tutti avevamo un sorriso sincero stampato sul viso, mai visto niente di più bello. Non c’era distinzione fra sano e malato, fra problematico e non, si è riso tutti insieme, anzi loro sono stati capaci di donarci una pausa di serenità e allegria spezzando la frenesia….degli acquisti!
Pensiamo che questa esperienza così arricchente dovrebbe essere aperta al pubblico in modo che possa essere di giovamento per molti e anche per permettere a tutti di avvicinarsi alla malattia psichiatrica con occhi nuovi e mente più aperta.
Eleonora Boerci, Beatrice Minazzi, Maria Laura Palmeri, Benedetta Riboni (4U)