TIRANDO LE SOMME........

Sono Rita e ho appena terminato il mio primo anno di superiori. È stata un'esperienza tutta nuova, piena di alti e bassi, nuove amicizie e nuove materie.
Iniziare le scuole superiori è qualcosa che spaventa un po' tutti, e devo dire che spaventava tanto anche me, ma alla fine, quando ci si è dentro, viene tutto naturale.
Certo, imparare a gestire il carico di studio è stato impegnativo (e appunto, tirando le somme, ho avuto tante difficoltà), ma alla fine sono sopravvissuta, come tutti i miei coetanei. 
Tirando le somme anche loro, ci siamo resi conto che la maggior parte di noi ha preso questo primo anno sotto gamba, pensando che sarebbe stato più semplice, mentre altri affermano di aver addirittura sopravvalutato le superiori.
Molti si sono trovati bene con i compagni di classe, altri un po' meno, ma alla fine è normale, in una classe di circa venticinque persone non ci possono stare tutti simpatici, no?

Riguardo ai professori, quasi tutti ci siamo trovati bene. Essere professore significa saper tirare fuori il meglio da ogni studente, e si dà il caso che la maggior parte di loro sia capace di farlo, spronandoci e credendo in noi. La mia professoressa di matematica, la prof Parrino, è quella che è riuscita a farlo al meglio, dicendomi sempre che potevo fare di meglio e credendo in me, oppure il mio professore di scienze, il professor Cossu che, nonostante avesse notato che a me non piaceva la sua materia, ha fatto di tutto per spronarmi. Però, ci sono anche quei professori che ti fanno proprio perdere le speranze di recuperare nelle loro materie, i professori che non credono in te e i professori che al posto di accendere la scintilla della curiosità, inculcano quella carrellata di informazioni nella tua testa: un po' come provare a martellare del ferro freddo.

Spostiamoci al contesto sociale: molte persone non fanno fatica a stringere nuove amicizie, essendo farfalle sociali, mentre altri fanno fatica: persone nuove e contesto nuovo? Assolutamente terrificante. Io, essendo una di quelle persone, ho fatto molta fatica a ingranare a inizio anno, però dopo ci sono riuscita.
L'atmosfera delle superiori, soprattutto del liceo, è molto tranquilla: le persone, essendo quasi tutte più grandi di te sono molto mature: giudicano di meno.

Quindi, tirando le somme, questo anno è andato bene, poteva andare meglio? Sì. Poteva andare peggio? Anche. L'importante è ingranare e capire velocemente come funzionano le cose in una scuola secondaria di secondo grado, altrimenti si rischia l'anno (e la reputazione sociale).
Durante quest'anno, ho avuto l'opportunità di crescere come persona e di maturare, grazie a i miei vecchi professori sia con quelli nuovi, avendo cambiato indirizzo a inizio anno. Anche le esperienze contano: amicizie, inimicizie e tensioni sono il menù del giorno nell'adolescenza e soprattutto nel contesto scolastico.
Concludo ringraziando tutti i miei professori, coloro che hanno creduto in me fino alla fine, aiutandomi e spronandomi.

Rita Guccione (1^BL)