Laveno e dai docenti di scienze naturali Proff Sandon e Marchese per portare a termine il progetto
legato al torrente, oggetto di studio già dallo scorso anno.
Lo scopo del progetto è quello di valutare il grado di inquinamento del Boesio verificando la
presenza o meno nei fondali del macrobenthos e conoscere meglio il territorio attorno alla scuola.
Il progetto ogni anno vede coinvolta una classe in più in modo da consentire la continuità e
sensibilizzare le nuove generazioni.
Suddivisi in gruppi gli alunni hanno dapprima fotografato e classificato tutte le specie vegetali
presenti lungo gli argini per poi spostarsi sulle rive ed effettuare alcune misurazioni tra cui la
larghezza, la profondità, la portata, la velocità, la temperatura il pH e la conducibilità elettrica.
campioni in modo tale da verificare la presenza di alcune specie fra cui efemerotteri, tricotteri ,
oligocheti e ditteri . Al fine di effettuare una valutazione biologica dell’acqua sono state confrontate
le specie trovate con le tabelle di riferimento che sottolineano come la presenza o meno di queste
specie possa ricollegare allo stato di salute del torrente . Infatti in caso di inquinamento elevato
sarà possibile trovare solo oligocheti. Nel caso del Boesio, effettuate tutte le misurazioni, sono stati
trovati anche efemerotteri e tricotteri a sottolineare una qualità dell’acqua sufficientemente pulita.
Il prossimo anno il progetto continuerà spostandosi sul Lago Maggiore per effettuare invece studi
legati alla valutazione della qualità dell’acqua a diverse profondità.
