SI VOLA IN AFRICA

Dopo aver partecipato ad un’assemblea proposta dal nostro istituto, 6 ragazzi del liceo hanno intrapreso un’ esperienza di alternanza tutta nuova: collaborare per due settimane con un’associazione missionaria in Africa (GIM), con il supporto della professoressa Mariella Martorna: dopo tanto impegno, ricerca, e preparazione, il 27 ottobre sono decollati per il continente.
Noi del giornalino, non potevamo certo perdere l’occasione per intervistarli, per conoscere e raccontarvi la loro esperienza.

Giornalino: Chi vi ha accolto appena atterrati, e quali sono state le prime impressioni che avete avuto?

Intervistati: il viaggio in totale è durato 10 ore, con tutti i confort. All’aeroporto del Cairo eravamo un po’ intimorite, ricevevamo sguardi pesanti, eravamo bianchi (mosunco), la temperatura era alta e il fuso orario ci aveva un po’ destabilizzato; ad accoglierci è stato padre Walter, che si è preso cura di noi e ci ha mostrato una faccia dell'Africa a noi sconosciuta.

G: Cosa avete apprezzato della missione ?

I: Ci ha colpito molto l’unione familiare che impronta la società: tutto ruota attorno alla donna, è lei che si occupa del lavoro e dell’accudimento dei figli. Alcuni bambini vanno a scuola ma non è un’opportunità per tutti e spesso corrisponde a un pasto ( l’unico della giornata a base di fagioli), non ha come focus l’insegnamento ma il togliere i bimbi dalla strada.

G: Cosa non vi aspettavate?
I: Non siamo partiti con aspettative precise, ma nella nostra valigia abbiamo messo molti materiali che abbiamo potuto acquistare anche grazie ai fondi donati dati dai ragazzi del liceo. Uno dei grandi problemi che abbiamo potuto constatare durante il soggiorno, oltre alla mancanza di farmaci e di cibo, è stata la forte problematica dell’ alcool che, meno costoso dell’acqua, viene consumato senza ritegno anche dai bambini.
Abbiamo lavorato molto manualmente: dipinto, costruito, aggiustato tubature, ci siamo affiancati alla popolazione, siamo stati in ascolto di un popolo che, a differenza nostra, vive il giorno e il presente senza aspettative per il futuro.

G: Grazie per il tempo che ci avete dedicato: c’è un sito in cui possiamo leggere e vedere la vostra bellissima esperienza ?


I: Certo, abbiamo un blog nel quale potrete guardare, giorno per giorno, la nostra alternanza e i miglioramenti che abbiamo apportato. Inoltre abbiamo creato una pagina Instagram dove potete vedere le nostre foto: ci teniamo molto a sensibilizzare i nostri pari su questo tema che abbiamo tanto a cuore.
Ci teniamo a dire a tutti i ragazzi che frequentano il nostro liceo che l’interesse e l’impegno permettono la realizzazione di grandi progetti.

Ringraziamo per la collaborazione i ragazzi della 4 U delle Scienze Umane che si sono messi a nostra disposizione: Ilaria Notari, Christian Ferrari, Chiara Cipolletta, Martina Ferrari, Giulia Di Marco, Damiano Todaro.

https://ugandanamalu.wixsite.com/uganda/blog/

@dalla_commozione_all_azione

Isabella Parodi e Maria Giulia Follo (4D)