Abbiamo intervistato tre ragazzi della classe 3B: Morena, Marco e Alessandra.
Redazione – Cosa pensate di questa situazione?
Morena – Ci sono sicuramente aspetti negativi: perdiamo molti minuti ad inizio lezione e questo ci svantaggia soprattutto quando dobbiamo svolgere delle verifiche; nonostante questo, non cambierei la situazione poiché significa poter fare una pausa tra una lezione e l’altra.
Marco, Alessandra e Morena della classe "virtuale" 3B |
Marco: Secondo me, è piacevole potersi spostare e non rimanere sempre nello stesso posto: ciò permette di conoscere il liceo e di fare una pausa fra una lezione e l’altra. È difficile però ricordarsi sempre l’ aula successiva.
Redazione - Quali potrebbero essere le soluzioni al problema?
Alessandra - Sarebbe comodo utilizzare aule sullo stesso piano, per ridurre i tempi dello spostamento
Marco - Dovrebbe esserci una maggiore comunicazione tra i professori, in modo da evitare perdite di tempo
Morena – Bisognerebbe trovare una nuova sede
Marco - Sfruttare meglio lo spazio
Concludono dicendo, che essendo una scuola pubblica, non è comunque corretto chiudere il numero di partecipanti.
Abbiamo pensato di chiedere un parere anche al professor Giuliano Tosi.
Redazione- Cosa ne pensa della situazione?
Prof - Sicuramente non è una situazione ottimale, potrebbe essere una situazione temporanea ma non definitiva.
Redazione - Secondo lei, questo può incidere sul risultato scolastico?
Prof - In parte sì: questa situazione è molto dispersiva e perdere ogni giorno anche solo 5 minuti crea ritardi finali sul programma; invece sul rendimento vero e proprio non in maniera significativa.
Redazione -Secondo lei potrebbe esserci un modo per risolvere il problema?
Prof - al momento non penso ci possa essere una soluzione
Prof - Si potrebbe proporre l’idea delle aule legate alle materie: è molto complessa e probabilmente non disponiamo di spazi adeguati, però ha una serie di pregi.
Ringraziano per la disponibilità gli intervistati e auguriamo loro di risolvere presto il problema.
Marta Bruno e Isabella Parodi (2D)